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8 minutes readIndice
- Roma (Italia)
- Parigi (Francia)
- Barcellona (Spagna)
- Budapest (Ungheria)
- Organizza il pacchetto di viaggio ideale usando RateHawk
1. Roma (Italia)
Dove dormire a Roma: Harry’s Bar Trevi Hotel & Restaurant
La prima della lista non poteva che essere Roma, la nostra Città Eterna unica al mondo, caratterizzata da un’infinità di monumenti essenziali di cui dovreste tenere conto quando preparate l’itinerario per i vostri clienti.
La prima tappa per chi visita Roma dovrebbe assolutamente essere la Città del Vaticano, il più piccolo Stato indipendente del mondo, conosciuto per la sua suprema bellezza architettonica e storico-artistica, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Se ci si alza presto al mattino, è possibile evitare la folla e raggiungere rapidamente la Basilica di San Pietro. Da lì è bene spostarsi a piedi raggiungendo Castel Sant’Angelo, che ospita il Museo Nazionale con numerose opere d’arte e, se non si dispone di tempo a sufficienza per visitare l’interno, si può`sempre visitare solo l’esterno, con il Ponte Sant’Angelo e le sue sculture del Bernini e di altri artisti.
Photo: Maria Marselle / pexels.com
Successivamente, si attraversa uno dei tanti ponti sul Tevere fino ad arrivare a Piazza del Popolo, con la Chiesa di Santa Maria del Popolo e il famosissimo obelisco di 24 metri al centro della piazza. La tappa successiva sarà Piazza di Spagna, uno dei luoghi più suggestivi della città, reso speciale anche dalla fontana disegnata dal Bernini, dai 135 gradini del XVIII secolo e dalla chiesa di Trinità dei Monti in cima. È una sosta ideale per riposare, fare uno spuntino e recuperare le forze per continuare il tour.
Da lì si può andare alla Fontana di Trevi, una delle fontane più famose e rinomate del mondo. La tappa successiva è il Pantheon, la struttura meglio conservata nell’Antica Roma. Se si dispone di ulteriore tempo a disposizione, è consigliabile concedergli una visita e scoprire la cupola con il grande oculo centrale.
L’imponente Piazza Venezia si trova a metà strada tra il Pantheon e il Foro Romano, quindi è possibile vederla di sfuggita senza perdere troppo tempo. Dopo di che, veniamo trasportati ai tempi dei gladiatori e degli imperatori, con il meraviglioso Foro Romano, il centro politico dell’Antica Roma. È un tour incredibile da fare con calma, camminando tra le rovine di una città antica, ma nel caso in cui si abbiano solo poche ore a disposizione in città, la si può vedere dall’esterno. Infine, è impossibile non concedere una visita al famoso Colosseo, il più grande anfiteatro del mondo costruito nel 72 d.C., e tra i monumenti più fotografati al mondo.
Photo: Patrick Silveira / Shutterstock.com
Per concludere, c’è da dire che Roma è una città abbastanza facile da girare a piedi, dato che la maggior parte dei monumenti da non perdere si trovano uno vicino all’altro. Tuttavia, c’è sempre chi non ama camminare o semplicemente non ha voglia di perdere il proprio tempo spostandosi a piedi; in questo caso, è bene sapere che a Roma i trasporti funzionano in maniera impeccabile soprattutto nel centro turistico.
2. Parigi (Francia)
Dove dormire a Parigi: Hotel Elysees Regencia
Impossibile iniziare a parlare di Parigi senza menzionare il suo simbolo, la Torre Eiffel. Sapevate che questa costruzione doveva essere presente in città solo temporaneamente? Fu installata per l’Esposizione Universale del 1889 ma alla fine, l’allora chiamata “torre di 300 metri”, rimase in città e rappresenta oggi l’immagine non solo di Parigi ma dell’intera Francia.
La Torre Eiffel merita di essere visitata sia di giorno che di notte dalla piazza del Trocadero, un luogo ricco di storia, oggi noto per offrire una delle viste più suggestive della Torre Eiffel.
L’Arco di Trionfo è un altro dei monumenti più rappresentativi di Parigi, in omaggio ai caduti della Rivoluzione francese e delle guerre napoleoniche. Ricco di dettagli curiosi e significativi, come la tomba del milite ignoto (che si può visitare gratuitamente), e la fiamma eterna; è possibile anche visitarlo all’ interno, fino ad arrivare alla terrazza panoramica con un’incredibile vista sulla città. L’ingresso generale è di 13 euro, gratuito per i cittadini europei e i residenti francesi di età compresa tra i 18 e i 25 anni e, se organizzerete il viaggio per i vostri clienti la prima domenica di gennaio, febbraio, marzo, novembre e dicembre, potranno anche entrare gratuitamente.
Photo: Patryk Kosmider/ Shutterstock.com
Dall’Arco di Trionfo si segue il percorso verso la Place de la Concorde, attraversando uno dei viali più famosi del mondo, gli Champs Elysées. Quando si passa da un punto all’altro, è possibile ammirare un vasto numero di negozi, teatri e caffè. Naturalmente, da non perdere anche le famose Galeries Lafayette, simbolo del lusso e della moda non solo francese, ma anche europea.
Da Place de la Concorde si accede ai Giardini delle Tuileries, i primi giardini pubblici di Parigi e luogo perfetto per fermarsi e riposare dopo una passeggiata in città.
I vostri clienti sono amanti dei musei? In questo caso, Louvre è una tappa obbligatoria in quanto si tratta del museo più visitato al mondo! È consigliabile acquistare il biglietto online, in modo da evitare le enormi code che si formano in loco.
Photo: Jacques Julien / Shutterstock.com
Infine, quando si parla di edifici imponenti ed essenziali da vedere a Parigi, il Pantheon è una vista comune. Non a caso, si tratta di un grande edificio neoclassico, con colonne corinzie e un’imponente cupola che, ovviamente, deve risaltare. Ma in città come Parigi succede che, concentrandosi sui luoghi più noti, si trascurino quelli più belli, come nel caso della chiesa di Saint-Étienne-du-Mont. Questa chiesa gotica si trova a soli due minuti dal famoso Pantheon ed è impressionante sia all’interno che all’esterno.
3. Barcellona (Spagna)
Dove dormire a Barcellona: W Barcelona
Passeggiare e perdersi nei meravigliosi quartieri di Barcellona come il Gotico, il Born o Gracia, oppure godersi una giornata di sole alla Barceloneta o ammirare il panorama dal parco di Montjuic, è un autentico toccasana per qualsiasi viaggiatore.
La città di Barcellona è uno dei luoghi più monumentali, turistici e con la migliore gastronomia di tutta la Spagna. Ma cosa troviamo tra le cose imprescindibili da fare e vedere nella capitale catalana? Possiamo iniziare il nostro tour partendo dall’Arco di Trionfo, la porta d’accesso a Barcellona dal 1888.
Questo luogo viene utilizzato anche come fiera, per concerti e come sede di vari festival di Barcellona, come La Mercé, il festival più importante della città. Continuiamo a camminare lungo il Passeig de LLuís Companys e arriviamo al Parc de la Ciutadella, noto per essere il luogo in cui gli abitanti di Barcellona si divertono, soprattutto in primavera e in estate.
Photo: Brastock/ Shutterstock.com
Dopo una bella passeggiata nel parco, si può tranquillamente raggiungere la spiaggia della Barceloneta a piedi. C’è anche chi noleggia la bicicletta per godersi una bella passeggiata sul lungomare, conosciuto per essere tra le zone più vivaci di Barcellona sia di giorno che di notte.
Continuiamo il nostro tour lungo la spiaggia arrivando fino al Port Vell , sempre pieno di lussuosi yacht. Qui si trovano l’Acquario di Barcellona, il centro commerciale Maremagnum e la Plaza de Colón, oltre a numerosi ristoranti dove gustare una paella di fronte al mare e innumerevoli bar o chiringuitos dove sorseggiare un cocktail o due.
Al termine della passeggiata lungo le spiagge e il porto, arriviamo a Las Ramblas, la strada più famosa e turistica di Barcellona che collega il porto a Plaza Cataluña. Da qui è anche possibile fare una passeggiata nel quartiere Gotico, dove troviamo la bellissima Cattedrale di Barcellona.
Photo: eskystudio / Shutterstock.com
Infine, concludiamo il tour di Barcellona con la visita al parco di Montjuic, che offre uno dei belvedere più belli di Barcellona. Poco distante, troviamo Plaza España, che di notte diventa uno spettacolo di luci meraviglioso, grazie alla sua fontana magica, un’attrazione di luci colorate e musica.
4. Budapest (Ungheria)
Dove dormire a Budapest: Kempinski Hotel Corvinus Budapest
Budapest è senza dubbio una delle capitali europee più belle e più visitate, un gioiello dove musei, monumenti e tesori nascosti emergono da ogni angolo e colpiscono visitatori e turisti fin dal primo momento.
Simbolo inconfondibile di Budapest è il Parlamento ungherese che si affaccia sul Danubio. La sua architettura neogotica ricorda da vicino il Palazzo di Westminster a Londra, ma si distingue per la sua cupola e le sue enormi dimensioni.
Budapest è inoltre una delle capitali europee in cui le terme fanno letteralmente parte della vita quotidiana dei suoi abitanti. Quasi tutti i bagni termali sono storici, con un’architettura elegante, e offrono allo stesso tempo i migliori comfort. Da non perdere le Terme Szechenyi, situate vicino a Piazza degli Eroi, le Terme Gellert, costruite in stile Art Nouveau nel centro di Budapest, e le Terme Lukacs, risalenti al XII secolo, con acque che apportano grandi benefici allo stomaco e all’intestino.
Photo: Mistervlad/ Shutterstock.com
Per gli amanti dei belvedere, la collina del Castello di Buda è una tappa imperdibile. Inserita nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO dal 1987, questa antica residenza di re e imperatori oggi ospita il Museo di Storia di Budapest e la Galleria Nazionale Ungherese. Si può raggiungere dal Ponte delle Catene a piedi, o con la funicolare che sale sulla ripida collina. Da lassù la vista sulla città è unica, da cui si può ammirare l’edificio del Parlamento sulla sponda opposta del Danubio, la cattedrale e l’intero quartiere di Pest.
Una volta tornati giù in città, vale la pena fare una passeggiata sul Ponte delle Catene, il più famoso ponte sul Danubio di Budapest che di notte si illumina conferendo un’atmosfera magica.
Proseguiamo infine verso la Piazza degli Eroi, uno dei luoghi più iconici di Budapest. Situato vicino al Parco Varosliget e il Museo delle Belle Arti, al centro della Piazza troviamo il Monumento del Millennio, una colonna ai cui piedi si trovano le statue di antichi eroi che hanno fatto la storia dell’Ungheria, tra cui Arpad d’Ungheria, il fondatore della Nazione. In fondo alla piazza, sul lato che si affaccia sul Parco Varosliget, si trovano due archi semicircolari che ospitano un colonnato, dove sono state installate sculture raffiguranti statisti e conduttori ungheresi.
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